Se un giorno Dio…

Se un giorno Dio aprirà gli occhi si accorgerà che la situazione è precipitata. Quel giorno saremo tutti compostamente al suo cospetto incoraggiandolo a riappropriarsi del suo ruolo. Non vedo l’ora che arrivi quel giorno, quando l’ordine delle cose tornerà al suo naturale percorso e le nostre preoccupazioni avranno ad esclusivo soggetto la mancanza di preoccupazioni. Un giorno di festa, una liberazione: finalmente l’umanità assaporerà il piacere della privazione dalle privazioni e chi avrà di più sarà condannato ad una ricchezza eterna senza sensi di colpa.Ma a quel punto saremo troppi a condividere la felicità dell’opulenza, e inizieremo a litigare, ad insultarci, ad autoannientarci perseguendo le linee guida di un istinto primordiale, una vocazione a sentirsi appagati dal gusto dell’esclusività. Lotteremo strenuamente facendo un gran baccano. Allora il Signore infastidito ed ancora intorpidito, si girerà dall’altro lato continuando a dormire profondamente.